Come far risplendere le spugne da cucina con soli due elementi

Le spugne si caricano di grasso, residui alimentari e germi in pochi giorni. Tuttavia, con questo metodo casalingo ed economico, le potete pulire a fondo e prolungarne la durata senza spese aggiuntive.

Argomenti correlati

Le spugne da cucina sono un accessorio fondamentale in ogni casa, ma sono anche uno degli oggetti che accumulano più sporco, grasso e batteri. Se non vengono pulite adeguatamente, possono generare odori sgradevoli e persino contaminare gli utensili.

Invece di buttarle via ogni pochi giorni, c’è una soluzione casalinga con soli due elementi che vi permette di restituire loro pulizia, igiene e freschezza.

Gli elementi chiave: aceto bianco e bicarbonato di sodio: Entrambi hanno proprietà antibatteriche, sgrassanti e deodoranti. Sono economici, ecologici e agiscono in pochi minuti.

Cosa vi serve:

  • 1 tazza di aceto bianco
  • 1 cucchiaio di bicarbonato di sodio
  • Un contenitore o una ciotola

Procedimento:

  1. Posizionate la spugna usata in una ciotola o contenitore.
  2. Aggiungete il bicarbonato direttamente sulla spugna.
  3. Versate l’aceto bianco sopra la spugna. Noterete una reazione effervescente: è normale.
  4. Lasciate riposare la spugna per 20-30 minuti.
  5. Sciacquate con acqua calda e lasciate asciugare all’aria.

Ecco fatto! La spugna è pulita, priva di grasso e odori, pronta per essere usata per altri giorni.

Consiglio aggiuntivo:

Per prolungare la durata, cercate di asciugare bene la spugna dopo ogni utilizzo e non lasciatela in luoghi chiusi o umidi. Potete anche alternarle e tenerne diverse in uso. Con soli due elementi che avete in cucina, potete rigenerare le spugne ed evitare odori sgradevoli, grasso accumulato o batteri. Un trucco semplice, economico ed efficace.

Lascia un commento