Orietta Berti e Osvaldo Paterlini sono sposati da ben 57 anni: una storia d’amore solida, rara e vera che dura dal 1967. Lui è molto più di un semplice marito: è stato manager, produttore, autista e, soprattutto, compagno di vita. Una figura discreta ma importante nella carriera e nella vita quotidiana della cantante emiliana.
Osvaldo Paterlini è nato nel 1943. Ha incontrato Orietta in una fiera di paese e da allora non si sono mai separati. Dietro ogni successo di Orietta c’è sempre stato lui: ha curato l’immagine, organizzato i viaggi e sostenuto la cantante in tutte le fasi della sua lunga carriera. Una presenza costante e silenziosa che ha permesso a Berti di esprimersi al meglio, senza dover rinunciare alla vita familiare.
Una famiglia “coordinata” dalla lettera O: figli e nipoti
Orietta e Osvaldo hanno due figli, Omar (nato nel 1975) e Otis (nato nel 1980). Sebbene abbiano scelto strade diverse, entrambi sono rimasti vicini alla famiglia. In particolare Otis, il secondogenito, è oggi manager della madre, dopo una gioventù dedicata allo sport e al basket.
La tradizione dei nomi che iniziano con la lettera «O» continua anche con i nipoti: Olivia e Ottavia, figlie di Otis. Come raccontato in diverse interviste e confermato da Wikipedia, la famiglia Paterlini-Berti ama questa curiosa e affettuosa scelta, che coinvolge anche gli animali domestici, tutti battezzati con nomi che iniziano con la “O”.
Lontano dai riflettori, ma sempre vicino a lei
Osvaldo è sempre stato un uomo riservato, poco incline a stare sotto i riflettori. Ma chi conosce Orietta sa che lei lo cita spesso con affetto e orgoglio, definendolo il suo “pilastro”. Negli ultimi anni ha dovuto rallentare i ritmi a causa di problemi di salute, ma rimane un punto fermo nella vita della cantante, che continua a parlare di lui con affetto in ogni occasione pubblica.
La loro è una storia di affetto e unione, che è riuscita a resistere per decenni senza perdere intensità. E oggi, mentre Orietta continua a rinnovarsi nella musica e in TV, lui è lì, al suo fianco. Forse dietro le quinte, ma sempre protagonista nel cuore della famiglia.