Scopri cosa comporta il nuovo pacchetto di agevolazioni per disabili e caregiver. Con bonus mensili, sgravi fiscali e contributi per l’affitto, il 2025 potrebbe essere un punto di svolta concreto.
Il 2025 porta con sé una vera e propria rivoluzione per chi vive ogni giorno con una disabilità, sia direttamente che attraverso il ruolo di assistente. Se sei beneficiario della legge 104 o fai parte di una famiglia con un familiare disabile, questo è il momento giusto per scoprire come sfruttare le nuove opportunità offerte. Il governo ha infatti aumentato i bonus economici, introdotto nuovi sussidi e ampliato le misure fiscali. In questo articolo troverete tutto, spiegato in modo chiaro e semplice, per aiutarvi ad accedere a ciò che vi spetta.
Bonus economici: nuovi importi e prestazioni mensili
Una delle novità più attese riguarda i nuovi importi mensili per le persone con disabilità riconosciuta che necessitano di assistenza continua. L’assegno di disabilità 2025 eroga fino a 850 euro al mese agli anziani non autosufficienti che soddisfano determinati requisiti: un ISEE inferiore a 6000 euro, un’età avanzata (oltre i 67 anni) e la necessità di assistenza continua certificata.
Questa misura non sostituisce il servizio di accompagnamento INPS, ma si aggiunge ad esso e diventa un complemento molto utile per coprire le spese quotidiane come medicinali, prodotti sanitari e assistenza personale. L’obiettivo è quello di alleggerire l’onere economico delle famiglie e migliorare la qualità della vita delle persone più vulnerabili.
Parallelamente, aumenta anche l’importo dell’assegno di inclusione per le famiglie con membri disabili. Secondo Confcommercio e FiscoeTasse, questo regime comprende ora anche un contributo per l’affitto fino a 280 euro al mese, consentendo a molte famiglie di pagare le spese di alloggio con maggiore sicurezza. I requisiti continuano ad essere legati all’ISEE, alla composizione del nucleo familiare e alla situazione lavorativa, ma l’accesso è stato semplificato rispetto agli anni precedenti.
Agevolazioni fiscali e sostegno agli assistenti
Non si tratta solo di bonus in denaro: il 2025 porterà anche una serie di agevolazioni fiscali per le persone con disabilità e i familiari che vivono con loro. Ad esempio, è possibile ottenere agevolazioni fiscali fino al 19% sulle spese mediche e sanitarie, anche se sostenute all’estero, purché documentate. Inoltre, continua la detrazione del 19% per le spese di assistenza domiciliare, con limiti massimi aggiornati e più chiari.
Se stai pensando di acquistare un veicolo adattato alle persone con disabilità, hai diritto a un’IVA ridotta al 4% e a una detrazione fiscale del 19% sull’importo totale. Come indicato da Ticonsiglio.com e Brocardi.it, tali agevolazioni si applicano anche ai veicoli intestati a familiari conviventi con la persona disabile, purché fiscalmente riconosciuti come tali.
Un’altra novità è il riconoscimento del ruolo dei caregiver. Il governo avvia corsi di formazione gratuiti per le persone che assistono un familiare disabile. I corsi forniscono competenze sanitarie di base, strumenti per la gestione dello stress e opportunità di condivisione di esperienze con altri caregiver. Si tratta di un passo concreto per valorizzare il lavoro invisibile svolto da chi si prende cura degli altri ogni giorno.
Servizi sociali, accessibilità e progetti locali
Le nuove misure mirano anche a rafforzare il sistema locale. Grazie all’aumento dei fondi destinati ai comuni e alle regioni, l’obiettivo è quello di rendere gli spazi pubblici e i servizi sociali più accessibili e creare un ambiente più inclusivo per tutti.
Oltre al lato economico, vengono intraprese anche azioni nel settore delle infrastrutture: l’obiettivo è quello di eliminare le barriere architettoniche, facilitare il traffico urbano e garantire la parità di accesso ai servizi sanitari e all’offerta culturale. I fondi del PNRR e i contributi regionali saranno destinati a progetti che promuovono l’autonomia abitativa, il trasporto assistito e l’accesso al lavoro per le persone con disabilità.
Requisiti e modalità di richiesta
Per accedere ai bonus nel 2025 è importante verificare i requisiti di ciascuna misura. In generale, è necessario:
- Un certificato di invalidità o invalidità civile;
- Soddisfare i requisiti di cui alla legge 104 art. 3, comma 1 o 3;
- Un ISEE aggiornato al 2025 al di sotto di determinate soglie.
Per presentare la domanda è possibile:
- Utilizzare il sito ufficiale dell’INPS tramite SPID o CIE;
- rivolgersi a un CAF o a un patronato, che fornirà assistenza gratuita per la presentazione della domanda;
- verificare eventuali bandi locali nel proprio comune.