Google reinventa il modo di accedere alle informazioni
Per sfruttare a pieno l’informazione online, è fondamentale saper navigare in modo attento e cosciente nel mare di dati che il web ci offre. Abbiamo tutti quel paio di fonti di notizie o blog che seguiamo con più interesse, e che tendiamo a privilegiare per la qualità e l’affidabilità dell’informazione. Conscia di questa realtà, Google sta introducendo un interessante aggiornamento nelle sue funzionalità di ricerca: le fonti preferite.
Fonti Preferite: Come Funziona?
Il bazooka informativo della Silicon Valley ha deciso di dare ancora più voce alle preferenze degli utenti. Di che cosa si tratta? Il nuovo aggiornamento di Google consente di selezionare e salvare le tue fonti di notizie preferite. In tal modo, quando cercherai notizie o informazioni su un argomento specifico, Google valorizzerà nell’elenco dei risultati le fonti che hai selezionato. Se, per esempio, sei un appassionato del New York Times nel campo della salute e del benessere, le notizie provenienti da quella fonte saranno privilegiate nelle tue ricerche.
Una ricerca più personalizzata e accurata
Questo significa che le tue ricerche saranno ancora più personalizzate, fornendo risultati più in linea con le tue esigenze e, soprattutto, con la tua fiducia nelle fonti di informazione. Si tratta di un piccolo ma significativo passo per un’informazione di qualità, in cui l’utente ha sempre più controllo sui contenuti che gli vengono proposti.
Le potenzialità nel campo della salute e del benessere
L’introduzione delle fonti preferite da parte di Google può avere un significativo impatto in ambiti specialistici come quello della salute e del benessere, dove la qualità e l’affidabilità dell’informazione sono di vitale importanza.
Nel 2019, un sondaggio condotto dalla Kaiser Family Foundation ha rivelato che il 72% degli utenti di internet ha cercato informazioni sulla salute online nel corso dell’anno precedente. Con un panorama così vasto di persone alla ricerca di consigli per il benessere fisico e mentale, è essenziale che le informazioni vitali siano facilmente accessibili e provenienti da fonti reputate.
Un aiuto nella lotta contro le fake news
Questo nuovo strumento di Google potrebbe aiutare a combattere la proliferazione delle fake news, fornendo agli utenti accurati e affidabili canali di informazione. Ad esempio, se hai giudicato la Mayo Clinic o l’Organizzazione Mondiale della Sanità come le tue fonti di riferimento per la salute, Google mostrerà principalmente informazioni provenienti da queste fonti.
Alcune riflessioni personali
Riconosco l’importanza che Google sta dando all’esperienza personalizzata del suo utente. Un’esperienza ottimizzata, dopo tutto, non è solo questione di comodità, ma anche di responsabilità. Ci troviamo in un’epoca di sovraccarico informativo, in cui essere selettivi con le nostre fonti è un passo necessario per garantire la qualità delle informazioni che consumiamo. Per quanto riguarda il campo della salute e del benessere, ciò diventa ancora più fondamentale.
Non è un segreto che, anche in presenza di un quadro di informazioni ben strutturato, la disinformazione ha la capacità di prenderci in contropiede. L’introduzione delle fonti preferite potrebbe essere un deterrente significativo contro tale fenomeno, riducendo le possibilità di venire esposti a informazioni fuorvianti o totalmente false.
Rimane comunque la responsabilità di ciascuno di noi, come consumatori di informazioni, scegliere attentamente quali fonti considerare preferite, ricercando sempre quelle di comprovata qualità e affidabilità.
In definitiva, il potenziamento dell’esperienza informativa da parte di Google è un valido esempio di come la tecnologia può essere messa al servizio dell’utente, personalizzando e ottimizzando la ricerca di informazioni in rete.